top of page

Progetto EUROPE

Co-finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea, il progetto EUROPE prevede un approccio innovativo e rivolto all’intera scuola, che coinvolge studenti e insegnanti, e finalizzato alla riduzione dello stress, degli atteggiamenti violenti e alla promozione dell’inclusione sociale.

Risultati senza precedenti

La Fondazione Maharishi estende il suo impegno oltre i confini nazionali, promuovendo una didattica di valore in Europa e nel mondo. Uno dei casi di maggior successo per l’Europa è stato il progetto EUROPE co-finanziato dalla Comunità Europea mediante il programma Erasmus+. 

Il progetto che ha coinvolto studenti, genitori, insegnanti e personale didattico si è impegnato a promuovere l’inclusione sociale, la tolleranza, l’integrazione, la crescita personale e il successo scolastico degli alunni. L’obiettivo fondamentale del progetto è stato quello di affrontare alla radice gli atteggiamenti negativi e violenti e favorire la tolleranza fra gli studenti inclusi quelli provenienti da contesti svantaggiati attraverso la promozione del benessere psicofisiologico, consentendo loro di sperimentare una profonda pace e calma interiore.

Il cuore del progetto è incentrato su un approccio innovativo: il “Momento di quiete in classe” basato sulla tecnica della Meditazione Trascendentale. Di facile implementazione in tutti i gradi d’istruzione, semplice da imparare e neutrale sia da un punto di vista religioso sia filosofico il “Momento di quiete in classe” ha mostrato risultati entusiasmanti dal punto di vista didattico e di promozione del benessere personale di studenti e docenti.

Il progetto EUROPE infatti, è riuscito a creare un ambiente d’apprendimento più inclusivo e a promuovere valori fondamentali di non-discriminazione, di tolleranza e di giustizia sociale ma soprattutto è riuscito ad apportare valori concreti di diminuzione della violenza.

Un totale di oltre 40 gruppi di scuole e scuole singole sono state attivamente coinvolte nel progetto e nelle varie fasi della formazione. La maggior parte delle scuole del progetto aveva un’alta percentuale di studenti svantaggiati: socialmente svantaggiati, o appartenenti a minoranze etniche o con origini migratorie, o, in alcuni casi, studenti che per differenti motivi erano stati esclusi dall’istruzione tradizionale.

Momento di Quiete in Classe in Portogallo

1.png

Maggiore tolleranza e accettazione

I risultati di fine progetto hanno dimostrato che, una maggiore tolleranza e accettazione verso gli altri, un maggiore controllo degli istinti negativi, e una maggiore consapevolezza di sé si è incrementata fra gli studenti che hanno sperimentato questo metodo.

Più nello specifico un totale di 200 studenti (tra i 10 e i 18 anni) per scuola sono stati coinvolti nelle varie fasi del progetto ponendo particolare attenzione a istituzioni scolastiche con studenti provenienti da contesti svantaggiati o con background migratorio.

Di grande rilevanza è stato il sostegno dei genitori che sono stati conivolti attivamente nelle fasi di attuazione del progetto ma che soprattutto hanno cominciato insieme a docenti e alunni a praticare la Meditazione Trascendentale. Inoltre una grande quantità di istituti didattici hanno mostrato interesse ad implementare il programma.

Un altro aspetto importante su cui vogliamo porre particolare enfasi è stata la risposta degli studenti alla meditazione, i quali hanno riportato nelle loro verifiche di fine progetto come la pratica della Meditazione Trascendentale li abbia aiutati a sviluppare le proprie competenze sociali e a ridurre le proprie tendenze antisociali.

 

Molti altri risultati positivi sono stati segnalati a fine progetto dagli istituti didattici, dagli studenti e dai docenti durante la fase di follow-up, fra cui segnaliamo una diminuzione del bullismo e dell’uso della violenza, minori violazioni delle regole con un abbassamento del tasso delle sospensioni e delle espulsioni, un minor assenteismo e una riduzione degli abbandoni scolastici.

In conclusione, i risultati ottenuti dal progetto EUROPE con il “Momento di quiete” in classe hanno dimostrato che è possibile: prevenire la radicalizzazione creando un ambiente d’apprendimento più inclusivo e promuovendo la crescita nella società dei valori fondamentali della non-discriminazione, della tolleranza e della giustizia sociale, come base concreta per l’inclusione sociale e la prevenzione della violenza.

bottom of page